numero uno/inverno 2024
date » 12-02-2024 11:11
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Perle ai borghi.
È inutile inventare creature mitologiche. Pnrr, un'altra occasione sprecata.
Il primo numero del 2024 è un viaggio dentro la retorica dei borghi incantati, panacea di tutti i mali, dove si nascondono equivoci e mistificazioni. Una retorica che riguarda non solo la Calabria ma l’intero Sud.
Abbiamo risalito l’Aspromonte per 527 metri per accompagnarvi a Roghudi Vecchio, prima che l’ennesima "grande opportunità" ne cancelli ogni traccia. Nella millenaria città fantasma, l’intonaco fresco sulle facciate di ruderi - dove non sempre c’è anche un tetto - ci ha riportati al presente, alla legge del mattone forato e della moneta sonante.
«Un paese ci vuole», scriveva Cesare Pavese che in Calabria ha conosciuto la casa del suo esilio. Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. O per il diritto a restarci.
numero quattro/autunno 2023
date » 09-10-2023 10:44
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Al di sopra di ogni verdetto.
Criminale non è Mimmo Lucano, ma ogni ghetto di Stato. Perché bisogna difendere il modello Riace.
Per l’ultimo numero del 2023 di bizzòlo, siamo tornati a Riace e sulla Piana di Gioia Tauro: i ghetti travestiti da tendopoli sono diventati la regola, mentre la buona accoglienza è diventata un crimine.
Indagini, intercettazioni, avvisi di garanzia, un arresto, un esilio, una condanna esorbitante in primo grado, un lungo processo penale. Siamo in attesa di conoscere la sentenza di appello del processo Xenia contro Mimmo Lucano e altre 17 persone. I giudici della Corte d’appello di Reggio Calabria si riuniscono per decidere l’11 ottobre.
Al di sopra di ogni verdetto, Riace è un monito: legale non basta, bisogna che sia anche giusto.
numero due/primavera 2023
date » 12-05-2023 14:59
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Laurearsi in Calabria.
L'Università scommette sugli studenti stranieri, ma per l'Italia sono solo "immigrati".
Siamo stati all’Università della Calabria: un’enorme cattedrale nel deserto calabrese. Qui 50 anni fa è sorto il Campus più grande d’Italia: una città vissuta da oltre 30.000 persone, quasi tutti sotto i 35 anni, che contraddice l’ineluttabile fine per emorragia demografica. Abbiamo incontrato gli studenti (tutti) che combattono quotidianamente con la carenza, se non l’assenza, di servizi. E, se sono stranieri, con l’insaziabile burocrazia. L’Università attrae, lo Stato respinge.
numero uno/inverno 2023
E adesso spoliati.
Sempre meno e va sempre peggio. L'ideologia del turismo non salverà la Calabria.
Spo-lia-zió-ne: sottrazione sistematica, non necessariamente violenta, di beni o diritti altrui. Abbiamo scelto questa parola per raccontare la Calabria, sempre ultima in classifica. La spoliazione non è solo spopolamento, è una spirale di abbandoni, saccheggio di ogni bene, diritto, tradizione e cultura. Oltre i corpi che lasciano la Calabria, c’è un abbandono che è causa ed effetto della scelta di andare via.
numero zero/2022
A culo a Ponte.
Reggio e Messina. Una città nello Stretto.
Abbiamo preparato il Numero zero mentre il nuovo governo presentava la manovra finanziaria 2023. Non ci sono soldi e si taglia ovunque, eppure il governo vuol rifinanziare la Stretto di Messina Spa. Il fatto è che in Italia c’è un ministero per il quale i soldi si trovano sempre: il Ministero della Propaganda. E la sua Grande Opera è sullo Stretto.